Escursione nel Catinaccio, nel Sassopiatto, nello Sciliar

Giorno 3, martedì 20 Settembre 2011: Passo Principe - Passo Molignon

Passo Principe e omonimo rifugio

Rifugio del Passo Principe al Passo Principe (2.601 m) nel Gruppo del Catinaccio (Foto: Volker).

Il Rifugio del Passo Principe si trova a un’altitudine di 2.601 m ed offre una splendida vista.

Il Rifugio del Passo Principe, una costruzione relativamente recente, è situato direttamente sulla sommità del passo. L’albergatore ci riferisce che la notte è stata così fredda da far congelare l’acqua.

Al rifugio ci attende una magnifica vista panoramica dell’ultimo tratto da noi percorso e in avanti fino al Passo Molignon.

Tragitto impegnativo nella neve

Il tragitto da percorrere ci porterà dal Passo Principe fin giù alla Conca del Principe che a quest’ora è ancora in ombra. Per non perdere troppo quota, voltiamo un po’ sotto il passo a destra per imboccare l’itinerario n° 11°A.

A causa della neve dobbiamo indovinare il percorso, in parte osservando attentamente i contorni del terreno, in parte proseguendo lungo la parte sinistra del sentiero sotto un massiccio roccioso (Croda del Lago).

A causa del riscaldamento si sentono staccarsi in continuazione dalla roccia piccoli grumi di ghiaccio.

  • A sinistra: Dal Passo Principe (2.601 m) si può già intravedere la nostra prossima meta, il Passo Molignon (2.604 m).
  • Al centro: Si procede per un tratto in discesa dal Passo Principe alla Conca del Principe, da qui si incomincia di nuovo a salire lungo l’itinerario n° 11A in direzione del Passo Molignon.
  • A destra: Veduta dalla Conca del Principe al Passo Principe, da dove siamo venuti.

Ascesa al Passo Molignon

Segnavia lungo l’itinerario n° 3A tra il Passo Molignon (2.604 m) e il giogo dell’Alpe di Tires (Foto: Volker).

Il nostro itinerario 3A conduce attraverso il Passo Molignon sito a quota 2.604 m. nel Gruppo del Catinaccio.

Salendo al Passo Molignon si giunge nella parte inferiore dell’itinerario n° 3A. Poiché siamo stati i primi dopo le nevicate ad intraprendere l’arrampicata verso il passo, il percorso si presenta molto impegnativo.

Il percorso si sviluppa in tornanti abbondantemente innevati fino alla sommità del passo. L’intenso soleggiamento – la salita al passo si trova nel versante esposto a sud – rende la neve appiccicosa e pesante.

Poco prima della sommità del passo, a causa della presenza di cumuli di neve, siamo costretti ad abbandonare il sentiero che avevamo in precedenza pensato di percorrere. Riusciamo ad individuare sulla destra a ridosso della parete rocciosa un piccolo canale che ci permette di salire alla sommità del passo seguendo i segnavia senza grosse difficoltà.

Testo e foto di Volker del Sauerland (aggiunte di Markus). Utilizzo permesso per amichevole concessione dell’autore.

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