Escursione nel Catinaccio, nel Sassopiatto, nello Sciliar

Giorno 3, martedì 20 Settembre 2011: Passo Molignon - Rifugio Sassopiatto

Prosecuzione in direzione del Rifugio Alpe di Tires

Dal Passo Molignon proseguiamo lungo l’itinerario che conduce al Rifugio dell’Alpe di Tires (2.440 m), in alcune zone la neve ammassata dal vento arriva alle nostre ginocchia, non si intravede alcuna traccia davanti a noi.

  • A sinistra: Le nostre orme sul percorso innevato che dal Passo Molignon (2.604 m) conduce al Giogo dell’Alpe di Tires (2.440 m). Sullo sfondo è ancora visibile il Passo Principe (2.601 m).
  • Al centro: Sul costone di sinistra continuiamo verso il Passo dell'Alpe di Tires (2.440 m), il prossimo punto marcato nella nostra escursione attraverso il Gruppo del Catinaccio.
  • Al destra: Lungo l’itinerario che porta al Passo dell'Alpe di Tires si aprono delle splendide vedute panoramiche sul crinale principale delle Alpi.

Dopo una breve discesa dal Passo Molignon lungo l’itinerario 3A ci imbattiamo ancora una volta in un crinale che poi perde quota in modo leggero ma costante fino a diventare un dosso.

A questo punto l’individuazione dei segnavia si dimostra particolarmente difficoltosa – a volte ci dobbiamo affidare alla buona sorte. Poco prima del Rifugio dell’Alpe di Tires vi è un punto dove è fissata una corda della lunghezza di 75 m che senza neve permette di percorrere agevolmente alcuni lastroni di roccia.

La presenza di neve e ghiaccio ci induce a procedere con cautela. Poco dopo raggiungiamo il rifugio.

  • A sinistra: La neve talvolta fino alle ginocchia lungo il percorso che porta al Passo dell'Alpe di Tires (2.440 m) e al Rifugio dell’Alpe di Tires ci crea qualche problema.
  • Al centro: Il Rifugio dell’Alpe di Tires (2.440 m) si trova sul Passo dell'Alpe di Tires. In questo punto si intersecano molti itinerari per il Massiccio dello Sciliar, l’Alpe di Siusi, il Gruppo del Catinaccio e il Gruppo del Sassolungo.
  • A destra: La prosecuzione dell’itinerario ci porta dall’Alpe di Tires attraverso il Passo Duron e l’Alta Via delle Dolomiti n° 8 fino al Rifugio Sassopiatto, la nostra destinazione del giorno.

Discesa fino al Passo Duron

Il Rifugio dell’Alpe di Tires si serve di tanto in tanto di una turbina eolica come fonte di energia elettrica. Utilizziamo successivamente dapprima la strada carreggiabile n° 594 come discesa per poi voltare all’altezza del segnavia a destra per l’itinerario n° 4 (ovvero avanti lungo il 594) in direzione del Passo Duron (2.204 m) (Alta Via delle Dolomiti n° 8).

L’itinerario corre poi per un tratto lungo un sentiero di montagna, in parte su superfici erbose, in direzione del Rifugio Sassopiatto (2.300 m) che poi raggiungiamo verso le ore 15.15.

L’aumento delle temperature e lo scioglimento della neve purtroppo trasformano velocemente il sentiero in una pista scivolosa e fangosa che ci sconforta.

Testo e foto di Volker del Sauerland (aggiunte di Markus). Utilizzo permesso per amichevole concessione dell’autore.

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